Una mamma che guarda con affetto rapito la sua bimba. Due magnifici volti in una girandola di colori stesi a spatolate a pennellate cariche e decise. È la maternità uscita dalla mano inconfondibile di Attilio Andreoli che l'avvocato Fausto Consoli ha offerto, in prezioso e apprezzato dono, alla Pinacoteca Repossi, in memoria della madre, Rosi Mombelli Consoli.
Attilio Androli è un artista nato a Chiari nel 1877 e morto a Cavaglio Spoccia di Novara nel 1950. A Chiari è cresciuto, anche dal punto di vista artistico, in un ambiente particolarmente vivace che ebbe come protagonisti scultori come Pietro Repossi, Antonio Ricci, Tullio Borsato e pittori del livello di Rina Soldo, Mario Cassago e Paolo Signoroni. Visse a lungo a Milano, nella sua casa-studio fra Brera e San Siro, dando vita ad una propria scelta artistica radicata più nella scapigliatura che nelle nuove forme del Novecento. Di Andreoli la Pinacoteca Repossi ha ora otto dipinti, tra i quali spiccano i grandi ritratti della famiglia di Giovanni Mazzotti Biancinelli (che Vittorio Sgarbi ha voluto portare in una sua mostra a Salò e a Napoli) e della contessa Paolina Faglia Terinelli. Alla nuova donazione e all'artista sarà dedicata un'iniziativa particolare che è in fase di organizzazione.
Via Bernardino Varisco, 9
25032 Chiari (BS)
Tel. & Fax 0307000730
info@morcellirepossi.it
prenotazioni@morcellirepossi.it
PRIVACY POLICY | COOKIE POLICY | © Copyright 2022 Fondazione Morcelli Repossi | P.IVA 01781710981 | Web project by Visualevent